Consigli di lettura: Ricerca e pratica – Andrew Taylor Still – Sesta parte: il placebo nell’operatore/persona Still.
- Marzo 17th, 2020
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- Giandomenico D'Alessandro
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Torniamo alla recensione anomala di ‘Ricerca e pratica’ di Still dopo una pausa “forzata” per fare un breve viaggio nel paradigma ‘specificità/non-specificità’ del placebo. Negli articoli 1 e 2 di quel breve viaggio abbiamo detto che
si definisce ‘specificità’ quella parte che caratterizza una determinata terapia, e che è esprimibile mediante le competenze del professionista che si occupa di quella determinata terapia.
Con ‘non-specificità’ si intende tutto quello che NON è specificità e possiamo utilizzare l’espressione ‘non-specificità’ come sinonimo di ‘placebo’.
Il ‘placebo’ è, dunque, qualsiasi elemento non-specifico, non primariamente caratterizzante una determinata terapia;
in pratica un qualsiasi elemento che potrebbe essere presente
in qualsiasi altra terapia o professionista sanitario.