L' osteopatia e le sue applicazioni


Osteopatia e disturbi muscolo-scheletrici

 

Lombalgia, sciatalgia, cervicalgia e brachialgia sono disturbi molto diffusi nella popolazione. Il trattamento osteopatico è fortemente indicato per risolvere queste problematiche perché elimina le disfunzioni somatiche che sono alla base dei vari disturbi. L’osteopata può confrontarsi con il medico di famiglia o lo specialista per scegliere la migliore strategia terapeutica.

Osteopatia e mal di testa

 

Nel grande campo del mal di testa, sia le cefalee che le emicranie possono essere trattate dall’osteopata, il quale individuerà e correggerà le disfunzioni somatiche che ostacolano il flusso arterioso, riducono il ritorno venoso e disturbano la corretta conduzione dei segnali nervosi. Migliorando la sintomatologia, si ottengono benefici anche dei disturbi correlati come stanchezza, insonnia, irritabilità e difficoltà di concentrazione.

 

 

Osteopatia e disturbi viscerali

 

I disturbi viscerali più comuni come stitichezza, dolori mestruali, reflusso gastro-esofageo, colon irritabile possono essere causati o mantenuti dalle disfunzioni somatiche. L’osteopata è in grado di individuare e trattare le disfunzioni assicurando un ripristino della funzione viscerale. Molto spesso ho avuto modo di confrontarmi con i vari specialisti e medici di famiglia, molto interessati a capire in che modo l’osteopatia potesse aver aiutato i loro pazienti.

 

Osteopatia in gravidanza

 

Trattare le donne in gravidanza è un’opportunità unica perché dà la possibilità di aiutare contemporaneamente sia la mamma che il bambino. Sebbene la gravidanza rappresenti una fase fisiologica e naturale, la crescita del feto porta a diverse problematiche: reflusso, tachicardia, gambe pesanti, mal di schiena, insonnia, stitichezza. L’individuazione e la correzione delle disfunzioni somatiche mediante tecniche incredibilmente delicate, permette il miglioramento di questi disturbi.

Un trattamento ogni 2-3 settimane diminuisce i dolori e migliora lo stato di salute della mamma. Questo porta ad un abbassamento dello stress psico-fisico che comporta una migliore e più sana crescita del feto. Nell’ultimo mese le sedute osteopatiche diventano più frequenti e hanno l’obiettivo di preparare le strutture anatomiche (pelvi, zona lombare, diaframma, pavimento pelvico) all’imminente parto.

Osteopatia neonatale e pediatrica

 

Anche i neonati possono beneficiare enormemente del trattamento osteopatico. Plagiocefalia posizionale, torcicollo, reflusso, coliche, insonnia, otiti ricorrenti, parto distocico e traumi sono tutte condizioni in cui l’osteopata è sicuramente d’aiuto coadiuvando l’attività del pediatra e dello specialista. Il neonato ha una maggiore capacità di autocorrezione per questo con il trattamento osteopatico, che punta alla correzione delle disfunzioni somatiche, si ottengono risultati eclatanti.